Risparmia sulla bolletta attraverso soluzioni abitative belle e a basso impatto ambientale
Posted by: Giovanni Giardini
La casa in legno, nell’idea tradizionale e ormai consolidata, è un fabbricato abitativo realizzato prevalentemente con componenti edilizie in legno; ciò non significa certo che il legno sia sempre visibile.
Infatti la casa in legno differisce dai fabbricati tradizionali solamente per il tipo di struttura portante, con finiture superficiali interne ed esterne non strettamente correlate al legno, quali intonaci e tinteggiature, pietra o rivestimenti di facciata.
Il sistema costruttivo tipo X-lam, tra i più diffusi nella nostra zona, prevede l’ausilio di pannelli multistrato in legno, composti tramite incollaggio a strati incrociati di tavole dello spessore medio di circa 2 cm. Le lastre sono molto stabili siccome il legno utilizzato è del tipo lamellare a strati incrociati, essiccato artificialmente e trattato con prodotti che escludono l’attacco da parte di parassiti e funghi.
La particolare disposizione delle tavole incrociate, garantisce elevata resistenza e stabilità con assoluta esclusione di fenomeni di ritiro e rigonfiamenti. Il collante utilizzato è sempre privo di solventi e di formaldeide.
I pannelli sono tagliati a seconda delle esigenze architettoniche e completi di aperture per porte, finestre e vani scala.
I pannelli sono collegati tra loro con elementi di carpenteria metallica.
Sistema costruttivo con comportamenti strutturali che garantiscono elevata prestazione all’azione sismica, grazie alla duttilità del legno, alla leggerezza e alle ottime capacità di dissipazione.
Le pareti esterne sono composte da un pacchetto a più strati: 1) esternamente il rivestimento di facciata è costituito da un termocappotto isolante rasato e tinteggiato oppure rivestito tipo facciata ventilata; 2) internamente una controparete con pannelli isolanti placcati con lastre in gesso o gesso fibra, consente la posa delle canalizzazioni e delle reti tecnologiche.